Come fare l’interpolazione lineare in Excel senza impazzire
L’interpolazione lineare è una tecnica matematica fondamentale per stimare valori tra due punti noti. Ti è mai capitato di avere una tabella con dati parziali e dover calcolare un valore intermedio? Magari stai lavorando con coefficienti tecnici, temperature o rendimenti finanziari, e hai bisogno di un valore che non è direttamente riportato nella tabella.
Excel è il tuo miglior alleato per questo tipo di calcoli, ma scrivere la formula manualmente può essere un po’ noioso. Per questo, ho preparato per te un file Excel che ti permette di fare l’interpolazione lineare in pochi secondi! Basta inserire i dati e il foglio di calcolo farà il resto. Vediamo come funziona.
Scarica Excel Gratis! 💾🔢🏗️ Quali variabili servono per l’interpolazione lineare?
Per costruire una calcolatrice di interpolazione efficace, bisogna avere ben chiari i dati necessari. L’interpolazione lineare si basa sulla formula classica:
y = y₁ + ((x - x₁) ⋅ (y₂ - y₁)) / (x₂ - x₁)
Dove:
- x1, y1 = primo punto noto
- x2, y2 = secondo punto noto
- x = valore da interpolare
- y = risultato interpolato
Nel nostro modello Excel, tutto quello che dovrai fare è inserire i valori noti (x1, y1, x2, y2) e il valore da interpolare (x). Il foglio di calcolo applicherà automaticamente la formula, restituendoti il valore interpolato senza errori.
Scarica Excel Gratis! 💾📉 Come interpretare i risultati dell’interpolazione
Una volta ottenuto il valore interpolato, come capire se è corretto? Il metodo migliore è verificare il trend dei dati:
- Se i valori noti seguono una progressione lineare, il risultato sarà affidabile.
- Se invece ci sono anomalie nei dati, potrebbe essere necessario valutare un altro metodo di interpolazione (ad esempio, polinomiale o spline).
Nel file Excel che puoi scaricare gratuitamente, ho incluso anche un grafico che visualizza il punto interpolato rispetto ai dati noti. In questo modo, puoi controllare a colpo d’occhio se il calcolo ha senso.
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